CHI SIAMO
“Terre di Tartufi-Truffles Land” è una Associazione di Promozione Sociale, senza scopo di lucro, nata per sviluppare progetti legati alla salute dell’uomo, degli alberi, della fauna, della terra e del tartufo bianco pregiato, che si è rivelato essere uno dei principali indicatori del mantenimento della biodiversità e della vitalità degli ecosistemi.
Essa è formata da un gruppo di amici (trifulao, naturalisti, agricoltori, medici, ingegneri, imprenditori, fotografi, scrittori-giornalisti) che hanno deciso di indirizzare la passione che li unisce, cioè l’amore per la loro terra, in un progetto concreto di testimonianza e coinvolgimento.
Presidente: Livio Franco Carlevero
Vice presidente: Lucrezia Povero
Consiglio direttivo
Tesoriere Felice Zappa
Segretario Giuseppe Cerri Gambarelli
Consigliere Franco Canta
Consigliere: Stefania Toso
Letizia Guglielmino Beautiful Development Company LLC
Assemblea dei soci
Bellaccomo Alessandro, Bergamasco Antonio, Bonelli Edmondo, Borlasta Davide, Calorio Mario, Canta Franco, Cartello Gianni, Cascio Barbara, Cauda Sergio, Cerri Gambarelli Giuseppe, Demarie Enrico, Franco Gilberto, Giovara Guido, Guido Michele, John Claudia, Marchesin Luigi, Marenda Carlo, Novo Danilo, Novo Luca, Povero Alessio, Povero Lucrezia, Rabbione Piergiorgio, Satta Giorgio, Vaudano Enrico, Viano Fabrizio, Vigna Franco
UN PICCOLO AIUTO PER UN GRANDE PROGETTO
Piantare un albero e sperare produca tartufi é come seminare i soldi sotto una pianta e sperare fruttifichi banconote.
Fondamentale per la crescita del tartufo bianco d’Alba é che il terreno non sia sfruttato o inquinato e non vi sia traccia di alcun trattamento chimico, tantomeno di concimi di sintesi. Sono indispensabili ambienti umidi e cespugli di piante comari di rosa canina, sanguinello, sambuco che producono i frutti di cui si nutre la fauna che determina la propagazione delle spore: lepri, ricci, volpi, uccelli, rapaci notturni, lombrichi,insetti…..
Descrivere con completezza la vita che ruota attorno alle tartufaie può risultare molto difficile perché la biodiversità e la concatenazione delle specie non è cosa da poco.
Noi vogliamo difendere questa biodiversità per le future generazioni
Gli alberi non servono a creare burattini ma a forgiare uomini.